Si piega ma non si spezza! :)

Categoria: associazioni

Continua la censura da parte di google…

Google si sà, è il motore di ricerca più usato al mondo. Molti di noi sapevano già che la censura internet avviene in paesi orientali per motivi politici, ma ora Google censura pagine italiane, come quelle del sito ADUC che ricordo è un’Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori senza scopi di lucro.

L’articolo in questione dove ho appreso la notizia lo potete leggere nel corrispettivo sito, pubblico qui sotto il link

http://avvertenze.aduc.it/comunicato/google+censura+aduc+nonostante+magistratura+abbia_16316.php

Comprometterò anche la mia indicizzazione su google scrivendo quest’articolo? Potrebbe anche darsi, ma non smetterò la mia libertà di comunicazione….

Un racconto dal passato..

Circa 7-8 anni fa, non ricordo l’anno preciso, ho fatto la mia prima uscita in canoa, vi giuro che in vita mia non avevo mai visto quel tipo di imbarcazione.. avevamo progettato questa uscita di 2 giorni con gli scout (facevo parte degli scout), la destinazione era il mare partendo da Azzano Decimo (PN).La prima volta che sono salito, non sapevo neanche come si prendeva in mano quell’arnese chiamato “pagaia”; nella canoa biposto io ero seduto davanti (guida quello dietro), mentre dietro era seduta Elisa, una aiuto capo (ragazza del mio capo scout), saliti e “partiti” dalla ex sede dei barcaioi del sil , dopo lunghi tentativi (credo 10 minuti siano volati) siamo riusciti a mettere la canoa in direzione della corrente, e da subito mi accorsi che arrivare a Caorle sarebbe stata veramente un’impresa difficile.

La nostra canoa non aveva proprio voglia di andare dritta, in 150 metri siamo andati a incagliarci contro la riva sicuro 5 volte come minimo. Pian piano siamo riusciti a trovare la giusta cordinazione e l’euforia ha fatto in modo che la nostra canoa sorpasasse tutte le altre e così siamo finiti in testa fino a Corbolone, dove fortunatamente dopo aver chiesto a un pescatore ci ha avvisato che eravamo arrivati alle chiuse!

Saliti nella sponda del fiume, ogni coppia doveva portare la propria canoa più a valle dopo le chiuse, in modo tale di poter proseguire il viaggio. Un nosto capo scout Gian (toni -scioseo e altri mille soppranomi) seguiva il viaggio da solo, così preso un po’ in giro da Mauro (da quanto mi ricordo) e lanciata la sfida si è caricato in spalle la canoa biposto e se lè portata da solo.

Seguito il fiume fino a San Stino, abbiamo dormito in tenda vicino al ponte dell’autostrada dove non faccio nomi, un nostro amico si è bruciato i pantaloni per scivolare nelle mattonelle. Alla mattina ci siamo accorti che c’era bassa marea, infatti per salire in canoa dovevamo quasi lanciarci dentro perchè l’acqua era scesa in un metro sicuro.

Ripresa la canoa, morti e distrutti, i più grossi della compagnia erano un po’ più stanchi e facevano dannare i capi scout che oltre a essere già stamchi di loro dovevano portarsi la zavorra 🙂

Arrivata la pausa pranzo, molo di fortuna, il celo stava diventando sempre più cupo, tutti eravamo abbastanza bagnari, ma c’era chi come Francesco (aiuto capo) era asciutto, e sfortunatamente per scendere a mangiare, il molo sorretto da barili di lamiera pieni d’aria con il peso dei più big è finito a essere coperto di acqua, così alla fine eravamo tutti bagnati.

Partiti con le ultime forze, il vento soffiava contro facendo schizzare l’acqua in canoa, la marea continuava a salire, e la canoa non voleva saperne di continuare, aveva sempre la tendenza di invertire rotta, le onde che formava il vento faceva sembrare il canale al mare…ma finalmente si vedeva la spiaggia dove poter approdare con le canoe…eravamo arrivati!

Ultimi sforzi, approdati e caricate subito appena possibile le canoe, il cielo non ce la faceva più, e iniziò a piovere bene… devo dire che siamo stati fortunati, ci ha risparmiato tutto il viaggio… anche se alla fine eravamo gia stonfi 😀 , però contenti e felici.
Buone pagaiate!

Ciao e al prossimo racconto!

Barcarioi del Sil

Dopo una promessa fatta, oggi finalmente sono entrato nel direttivo del gruppo canoe di Azzano Decimo dei Barcarioi del Sil.

Ancora l’anno scorso, circa ad Agosto-Settembre (2007) mi era stato comunicato che saremo entrati a far parte del direttivo io e un mio amico, quest’entrata spero sarà forza per una mia crescita personale nell’ambito dell’associazionismo, cercherò di promuovere questa bellissima disciplina anche ad amici, cercando ovviamente di creare una passione e farli entrare nel gruppo. Abbiamo bisogno di persone giovani, pronte a mettersi in gioco come sto cercando di far io.

L’associazione in un passato “pullulava” di gente, mentre ora si ci sono abbastanza iscritti, ma nelle attività i presenti non sono molti, anche perchè la maggior parte dei soci, sono simpatizzanti e avendo raggiunto una certa età non partecipano più alle uscite più difficoltose (anche se non se ne fanno molte per dir la verità).

www.barcarioidelsil.it

Ciao a tutti

Ivano Marcuz alias jakarta87

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén

Plugin from the creators ofBrindes :: More at PlulzWordpress Plugins